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Nonostante in tutti i paesi del mondo siano stati spesi miliardi di euro per la ricerca di una cura, il cancro è ancora una delle cause di mortalità principali sulla Terra. E col passare del tempo sembra che il numero di malati continui a crescere. Come è possibile?

Uno stile di vita regolare non basta

La maggior parte dei tumori non ha origine ereditaria ma è causato da danni al materiale genetico che si verificano nel corso della vita. Uno stile di vita attivo può ridurre l’incidenza di cancro al colon o nell’uomo di cancro alla prostata. Ci sono anche molti alimenti che prevengono questa terribile malattia: le carote, i broccoli, gli spinaci e i semi di lino sono tutti ottimi prodotti per ridurre la possibilità di contrarre un cancro.

Ma una dieta sana e l’esercizio fisico non eliminano, purtroppo, tutti i rischi perché ci sono altre cause oltre ad un’alimentazione povera e ad una vita sedentaria. Abbiamo sentito numerose storie di atleti professionisti che in età giovanile hanno contratto questa malattia. Il nuotatore italiano Paolo Bossini, poco prima della sua terza partecipazione olimpica, si è accorto di essere affetto da un linfoma di Hodgkin e come lui ce ne sono molti altri. Questo è l’esempio che anche conducendo una vita regolare, una dieta rigorosa e molta attività fisica, si può essere comunque soggetti al cancro. Perché?

Il fattore ambientale

La questione è semplice. Il fattore ambientale è di sostanziale importanza nello sviluppo del cancro. E spesso le case sono piene di elementi estremamente pericolosi e nocivi. Quindi per limitare la possibilità di ammalarsi è necessario fare molta attenzione a tutto ciò che è presente in casa ed eliminare le cause scatenanti. Di seguito elenchiamo alcune delle tossine diffusamente presenti nelle abitazioni che aumentano il rischio di cancro.

Additivi

Coloranti, conservanti, dolcificanti e aromi artificiali sono presenti in molti prodotti alimentari. Si stima che ogni anno se ne assumano in media 60 kg a persona e il risultato per la salute non può certamente essere buono. Molti di questi additivi sono cancerogeni, se assunti in grande quantità, per cui è importante fare attenzione a non abusarne.

Medicinali

I medicinali (per non parlare degli eccipienti contenuti in essi) sono sostanze tossiche che vanno assunte per brevi periodi di tempo per trattare alcuni tipi di patologie. Purtroppo al giorno d’oggi si tende ad abusare di questi prodotti causando l’effetto contrario a quello che si cerca di ottenere e aumentando il rischio di cancro.

Plastica

La maggior parte dei materiali plastici sono trattati con gli ftalati, per preservarne la durata e l’elasticità nel tempo. Queste sostanze, se assunte in alte concentrazioni, possono provocare danni al fegato, ai reni e ai polmoni. Inoltre si accumulano negli organi diventando potenzialmente cancerogene.

Cosmetici

Creme solari, saponi e persino i dentifrici possono essere fonte di tossine. Molte marche infatti utilizzano il laurilsolfato di sodio, un agente sgrassante aggiunto al prodotto. È stato dimostrato da alcuni studi come questa sostanza irriti la pelle e penetri attraverso di essa in circolo, depositandosi nel fegato, nei polmoni, nel cervello e nel cuore. Esistono vari tipi di detergenti a base completamente naturale, da preferire a quelli che contengono questa tossina.

Acqua

L’acqua di rubinetto può contenere alte concentrazioni di cloro, un disinfettante molto potente. Se non sei sicuro sulla composizione dell’acqua di casa tua, evita di berla e preferisci quella in bottiglia (di vetro naturalmente).

Elimina quindi le cause più vicine a te di contrarre il cancro, segui una dieta sana e fai esercizio fisico per ridurre al minimo la possibilità di ammalarti. Non è mai troppo tardi per prevenire.

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